Sonaglio ha scritto:
Ciao
Cita:
Si, certo. Con l'affermazione "raramente accendeva la luce" rivolto ad un fuoriclasse così, si esce da ogni ragionevole logica...
Tuttavia mi piace argomentare (anche con i video) per dimostrare quanta superficialità ci sia in questo giudizio (che poi l'abbia detto Brera, sommo giornalista, poco cambia: intanto, bisogna vedere in che momento lo disse. E poi la sua, per quanto autorevole, può essere un'opinione equivalente ad altre: ad esempio, altri giornalisti famosi hanno asserito il contrario).
Detto questo, due filmati così... tanto per mostrare qualche altra gemma...
In queste partite, c'è una incredibile quantità di sue giocate straordinarie e goal ed assist illuminanti…
Nella finale contro l'Argentinos, fu pazzesco (per invenzioni, goal e freddezza nei momenti decisivi, rigori compresi)
Altro che poco illuminante: queste partite sono una serie di illuminazioni straordinarie (chi sostiene il contrario provi a smentire se ci riesce, dico in modo argomentato...),
Siamo ancora nel campo del "raramente". A me sembra che Brera argomenti molto bene: lo paragona a Rivera per temperamento, lo chiamava " l'abatino", dice che era migliore di lui nei calci da fermo mentre lo reputa inferiore sul piano delle illuminazioni costruttive di gioco pur ritenendolo Platini bravo nel costruire per lanci lunghi ma evidentemente inferiore a Rivera come qualità e intuizioni nel dettare la manovra.
Lo reputa inferiore a Cruijff e Pelè per tutta una serie di aspetti che sono descritti ottimamente nel suo scritto.
L'articolo è del 1990. A carriera finite. Personalmente condivido ogni parola.
Se uno che vince per tre volte consecuitve la classifica capocannonieri della Serie A (senza essere un centravanti), in un'epoca dove tutti i migliori al mondo giocavano in Italia...
se uno fa 9 goal in 5 partite (Europeo 84)
se un giocatore, in un quadriennio, trascina per tre volte consecutive una squadra (ok era uno squadrone, ma lui era la fonte d'illuminazione massima) in una finale europea,
ed in quattro anni vince tutto (nel 1985-86, se Pacione non si fosse divorato l'impossibile, nei quarti contro il Barca, e se almeno uno, tra Serena e Briaschi fossero stati presenti in quel match, oggi la Juve avrebbe almeno una coppa internazionale in più: certo poi in quella partita, l'astro più luminoso fu Michael Laudrup, altra stella assoluta)
a te sembra poco, penso che la valutazione non rispecchi canoni obiettivi… (ai Mondiali '86, Platinì' non fu al top: ma per problemi fisici, leggasi pubalgia e quindi è da valutare anche sotto questo profilo: ed in semifinale, la Francia fu piuttosto sfortunata tra l'altro).
E questo senza nessun tipo di paragone con gli altri: anche perché Pelè, probabilmente, è il migliore di sempre…
Personalmente il mio giocatore preferito di sempre è Michael Laudrup: e con Platinì ha formato la migliore coppia che abbia mai visto alla Juventus.
Comunque, nelle stagioni 82-83, 83-84, 84-85 ed 85-86, Platinì fu indubbiamente il numero 1 al mondo, in un'epoca di fuoriclasse immensi...
Poi, dal Mondiale 86, iniziò l'era di Maradona: ma in quelle quattro stagioni, per rendimento, goal, assist, Platinì fu il numero 1 al mondo. Cosa che Rivera, per quanto forte, nella sua epoca non fu mai: tantomeno per quattro stagioni consecutive
https://www.youtube.com/watch?v=fFwxe4uHK8s (sfida a Zico per il titolo di goleador stagione 83-84)
https://www.youtube.com/watch?v=IU9S9oaa-AU (capocannoniere del'Europeo 84 con 9 goal, un record che, al momento, nessuno ha ancora avvicinato, nonostante le partite siano aumentate... )