Souness, vero. E anche Phil Neal, aggiungo, giocatore un po' sottostimato.

Occasione persa per la Roma: il Liverpool era a fine ciclo e sulla carta appagato dai tre successi conquistati negli anni precedenti.
Io credo che i Reds fossero di parecchio più forti, i migliori in Europa, fra 1976 e 1978/1979.

Pesò la diversa abitudine a giocare determinate partite. Nel tunnel prima del calcio d'inizio i giocatori della Roma tremavano ed erano in preda all'ansia, gli inglesi cantavano. Neal (credo) disse qualcosa come "Tanto vinciamo noi, in un modo o nell'altro."

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Il buon gusto è la morte dell'arte.

Vero Francesco, la mentalità vincente di quel Liverpool era impressionante.

Squadra poco reclamizzata e amata perché non entusiasmava sul piano del gioco (anche se non giocava male, con una fitta rete di passaggi e un ottimo possesso palla, distante dai canoni inglesi dei lanci lunghi), però in quanto a solidità ed efficacia era davvero un “must”.

D'altra parte, non si vincono 4 Coppe Campioni in 8 anni più 2 Uefa per caso...

Per me giocava anche un grande calcio negli anni migliori..Penso al Liverpool del 1977 o del 1978: calcio totale in versione british, alcuni fuoriclasse, grandissimo collettivo, mentalità.

Da inizio anni '80 divennero più speculativi, ma straordinari per presa mentale: penso al 1981 contro il Bayern. Erano cotti e falcidiati dagli infortuni, in casa non sfondarono contro il muro tedesco giocando maluccio. A Monaco però, contro tutto e tutti, sono passati in vantaggio e hanno gestito. In finale hanno avuto la meglio sul Real.

Io dico che anche nel 1985 avrebbero venduto carissima la pelle, in una finale "vera".

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Il buon gusto è la morte dell'arte.

Infatti nella finale del 1985 ebbe più occasioni il Liverpool della Juventus e Tancredi fece tre grandi parate...

Condivido il tuo pensiero, ho visto Liverpool-Bayern 81 andata e ritorno, match non belli ma il Liverpool meritò di passare.

Casomai Tacconi

Souness su tutti !!! io ho visionato la partita con la telecronaca italiana di bruno pizzul , inutile dire che era in sollucchero per Souness " EH SOUNESS NON HA SBAGLIATO UN PALLONE ".

Credo che anche il fatto di giocare di fronte al proprio pubblico sia stato un handicap.. praticamente eravamo quasi obbligati a vincere.

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Più le cose cambiano, più restano le stesse.

LIBERA LA ROMA!

Io credo anche che la Roma fosse favorita prima del match, anche perchè il Liverpool non era più la potenza di fine anni 70 e il ciclo infatti stava ormai giungendo al termine.

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I know it was you, Fredo.

You broke my heart.

Sì, l'ho vista anche io. A me è piaciuto molto anche Neal.