Solo un breve spezzone (dubito sia in giro assai di più). Ovviamente sfida significativa per tutte le ragioni geopolitiche che vi possono venire in mente. Vedere Israele giocare competizioni continentali asiatiche è qualcosa a cui non siamo abituati, inoltre.

Era l'ultima e decisiva partita (all'Iran, che ospitava la manifestazione, bastava il pari, non so in caso di vittoria di Israele e arrivo a pari punti cosa sarebbe successo, però sarebbe andata davanti in quanto a differenza reti, che immagino fosse il criterio di riserva) ma non la finale. Era un girone (tipo il Mondiale del 1950: Brasile-Uruguay non fu tecnicamente la finale) di cinque squadre, Israele arrivò al terzo posto con quattro punti, seconda la Birmania con cinque, e l'Iran vinse con otto. A chiudere staccate Taiwan e Hong Kong rispettivamente con due punti e un punto.

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Scene di grande fanatismo, tra l'altro, da questo video in persiano.





Da notare che nella rosa di Israele in quella Coppa d'Asia 1968 c'era un "italiano", George Borba di Macerata. Se Israele avesse vinto, George Borba sarebbe diventato uno dei pochi calciatori nati in Italia ma campioni con una Nazionale straniera.