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magio71 ha scritto:
Qwerty-9 ha scritto:
Mourinho all'Inter dopo le prime partite ha abbandonato il suo 4-3-3 a favore dei 4 centrocampisti.. e ci ha vinto 2 scudetti, 1 champions e 1 coppa italia.
Allegri al Milan dopo le prime partite ha abbandonato le 3 punte a favore di un centrocampo più massiccio e ci ha vinto uno scudetto al primo anno.
E di esempi ce ne sono tanti.. è dovere di ogni tecnico adattare il modulo ai giocatori e non il contrario.. se voi considerate Gasperini un buon tecnico allora non ci sarà nessuna cessione di big a causa della posizione in campo.. se verrà ceduto qualcuno sarà solo perchè si è deciso così, a prescindere da allenatore e modulo.


E' anche vero che ci sono allenatori e allenatori e non tutti sono disposti a snaturare il proprio credo tattico, a meno di insuperabili emergenze: vedi Benitez l'anno scorso, con una rosa praticamente ridotta all'osso non rinunciava per nessun motivo al mondo al trequartista (cfr. Philippe Coutinho) e non modificava di una virgola il suo 4-2-3-1. Altri quali Guardiola e Villas Boas costruiscono le squadre a partire dal loro schema tattico 4-3-3 improntato addirittura su determinate specifiche tecnico-atletiche dei giocatori. Le volte che Mazzarri ha variato il suo 3-4-2-1 si contano sulle dita di una mano monca..Gli unici due moduli conosciuti da Del Neri (che poi è uno la variante dell'altro) sono il 4-4-2 e il 4-4-1-1, e potrei portare molti altri esempi..


Si, ma in tutti gli esempi che hai citato non si è mai trattato di rinunciare ad un giocatore importante (in questo caso Sneijder, mica Ciccio Cozza :asd) per seguire il proprio modulo. Benitez non rinunciava al trequartista ok, ma se avesse avuto Robben lo avrebbe lasciato in panchina? No, gli avrebbe trovato una sistemazione tattica. Guardiola al primo anno ha costruito il suo gioco in base ai giocatore che aveva, si è liberato di Deco e Dinho non perchè non rientravano nel suo modulo ma perchè erano ingaggi pesanti e inutili.
Mazzarri alla Samp giocava col 3-5-2, ora al Napoli ha trovato Hamsik e Lavezzi e li ha inseriti nel 3-4-2-1. Del Neri ha appunto cambiato tra 4-4-2 e 4-4-1-1 in base ai giocatori che aveva: Doni faceva il trequartista, Cassano la seconda punta. ;)
Questo per dire che se Sneijder verrà venduto, sarà perchè evidentemente è considerato un peso. Ma se Moratti pensa che Wesley sia uno dei migliori al mondo, non lo venderà mai e poi mai se non di fronte ad un'offerta importante e questo vale per tutti i giocatori.


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Guardiola


Però se tu hai in squadra Ibra un motivo cè.
inizia con la "G" e finisce con "uardiola"

Guardiola è un fanatico, ma forse è tutto il Pianeta Barca che impone fanatismo al modulo.


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Quel rigore dato per un fallo a Del Piero avvenuto 3 metri fuori dall'area, a te non avrebbe fatto indispettire se fossi stato nei panni di Gasperini?


è vero e a caldo lo si può giustificare.
Ma te la prendi con l'arbitro mica con Del Piero o la Juventus.
Mò non mi verrai a dire che c'abbiamo le schede telefoniche del Lichtenstein e indirizziamo i risultati :asd


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Vabbè ma Ibra al Barca non c'entrava assolutamente nulla.
Sarebbe assurdo cambiare tutto il Barcellona, macchina perfetta, per un giocatore... Ibra più che andarsene, non doveva proprio arrivare...

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Reg. il: dom 29 mag 2011
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Qwerty-9 ha scritto:
magio71 ha scritto:
Qwerty-9 ha scritto:
Mourinho all'Inter dopo le prime partite ha abbandonato il suo 4-3-3 a favore dei 4 centrocampisti.. e ci ha vinto 2 scudetti, 1 champions e 1 coppa italia.
Allegri al Milan dopo le prime partite ha abbandonato le 3 punte a favore di un centrocampo più massiccio e ci ha vinto uno scudetto al primo anno.
E di esempi ce ne sono tanti.. è dovere di ogni tecnico adattare il modulo ai giocatori e non il contrario.. se voi considerate Gasperini un buon tecnico allora non ci sarà nessuna cessione di big a causa della posizione in campo.. se verrà ceduto qualcuno sarà solo perchè si è deciso così, a prescindere da allenatore e modulo.


E' anche vero che ci sono allenatori e allenatori e non tutti sono disposti a snaturare il proprio credo tattico, a meno di insuperabili emergenze: vedi Benitez l'anno scorso, con una rosa praticamente ridotta all'osso non rinunciava per nessun motivo al mondo al trequartista (cfr. Philippe Coutinho) e non modificava di una virgola il suo 4-2-3-1. Altri quali Guardiola e Villas Boas costruiscono le squadre a partire dal loro schema tattico 4-3-3 improntato addirittura su determinate specifiche tecnico-atletiche dei giocatori. Le volte che Mazzarri ha variato il suo 3-4-2-1 si contano sulle dita di una mano monca..Gli unici due moduli conosciuti da Del Neri (che poi è uno la variante dell'altro) sono il 4-4-2 e il 4-4-1-1, e potrei portare molti altri esempi..


Si, ma in tutti gli esempi che hai citato non si è mai trattato di rinunciare ad un giocatore importante


Premesso che non ho mai detto che Gasp sia un fanatico del modulo (anzi, in qualche post più sopra ho avanzato addirittura diverse tipologie di moduli e formazioni ipotizzando una "adaequatio" gasperiniana..), ti sbagli perché Benitez faceva giocare Couthino al posto di Sneijder quando l'olandese era infortunato, Mazzarri ha fatto giocare Mascara al fianco di Hamsik quando Lavezzi doveva scontare le 3 giornate di squalifica. Sneijder - Coutinho, El Pocho - Mascara, non so se si notano le differenze.
Per quanto riguarda Ronaldinho, come poi Ibrahimovic, sicuramente gli ingaggi hanno influito non poco, ma Guardiola parlava a codesti calciatori per interposta persona, tanto per capirci.
Per il resto rimango in sintonia con alcune tue considerazioni di fondo.
L'allenatore decisamente più duttile (se non vogliamo parlare nello specifico di intelligenza tattica), colui che ha saputo meglio adattare esigenze tattiche a emergenze di rosa, anche a scapito di un presunto ideale tattico, o concetto di gioco, a scapito molte volte del gioco stesso, è stato senza dubbio Massimiliano Allegri. Unico tecnico, a mio avviso, capacissimo di gestire, sia a livello tattico che psicologico (o semplicemente di spogliatoio), gente come Ibrahimovic, Cassano, Robinho e Pato.

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Reg. il: mar 13 lug 2010
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magio71 ha scritto:
Premesso che non ho mai detto che Gasp sia un fanatico del modulo (anzi, in qualche post più sopra ho avanzato addirittura diverse tipologie di moduli e formazioni ipotizzando una "adaequatio" gasperiniana..), ti sbagli perché Benitez faceva giocare Couthino al posto di Sneijder quando l'olandese era infortunato, Mazzarri ha fatto giocare Mascara al fianco di Hamsik quando Lavezzi doveva scontare le 3 giornate di squalifica. Sneijder - Coutinho, El Pocho - Mascara, non so se si notano le differenze.
Per quanto riguarda Ronaldinho, come poi Ibrahimovic, sicuramente gli ingaggi hanno influito non poco, ma Guardiola parlava a codesti calciatori per interposta persona, tanto per capirci.
Per il resto rimango in sintonia con alcune tue considerazioni di fondo.
L'allenatore decisamente più duttile (se non vogliamo parlare nello specifico di intelligenza tattica), colui che ha saputo meglio adattare esigenze tattiche a emergenze di rosa, anche a scapito di un presunto ideale tattico, o concetto di gioco, a scapito molte volte del gioco stesso, è stato senza dubbio Massimiliano Allegri. Unico tecnico, a mio avviso, capacissimo di gestire, sia a livello tattico che psicologico (o semplicemente di spogliatoio), gente come Ibrahimovic, Cassano, Robinho e Pato.


Intendevo rinunciare nel senso di cedere definitivamente ;)
Non mi riferisco assolutamente ai cambiamenti in emergenza, ma solo al problema (per me finto) dell'incompatibilità di Sneijder con Gasperini, solo perchè il modulo che quest'ultimo ha usato al Genoa non prevedeva il trequartista.

Io credo che Gasperini non dirà mai: Vendete Sneijder perchè non so dove metterlo.. a meno che non si abbia già in mente un sostituto adeguato come Robben, Aguero o Tevez.


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Qwerty-9 ha scritto:
magio71 ha scritto:
Premesso che non ho mai detto che Gasp sia un fanatico del modulo (anzi, in qualche post più sopra ho avanzato addirittura diverse tipologie di moduli e formazioni ipotizzando una "adaequatio" gasperiniana..), ti sbagli perché Benitez faceva giocare Couthino al posto di Sneijder quando l'olandese era infortunato, Mazzarri ha fatto giocare Mascara al fianco di Hamsik quando Lavezzi doveva scontare le 3 giornate di squalifica. Sneijder - Coutinho, El Pocho - Mascara, non so se si notano le differenze.
Per quanto riguarda Ronaldinho, come poi Ibrahimovic, sicuramente gli ingaggi hanno influito non poco, ma Guardiola parlava a codesti calciatori per interposta persona, tanto per capirci.
Per il resto rimango in sintonia con alcune tue considerazioni di fondo.
L'allenatore decisamente più duttile (se non vogliamo parlare nello specifico di intelligenza tattica), colui che ha saputo meglio adattare esigenze tattiche a emergenze di rosa, anche a scapito di un presunto ideale tattico, o concetto di gioco, a scapito molte volte del gioco stesso, è stato senza dubbio Massimiliano Allegri. Unico tecnico, a mio avviso, capacissimo di gestire, sia a livello tattico che psicologico (o semplicemente di spogliatoio), gente come Ibrahimovic, Cassano, Robinho e Pato.


Intendevo rinunciare nel senso di cedere definitivamente ;)
Non mi riferisco assolutamente ai cambiamenti in emergenza, ma solo al problema (per me finto) dell'incompatibilità di Sneijder con Gasperini, solo perchè il modulo che quest'ultimo ha usato al Genoa non prevedeva il trequartista.

Io credo che Gasperini non dirà mai: Vendete Sneijder perchè non so dove metterlo..


Sì, certo d'accordissimo.
Volevo sottolineare il fatto che il fideismo beniteziano, benché in oggettiva situazione d'emergenza, arrischiava il giovin e inesperto Coutinho nello stesso ruolo di Sneijder, non variando modulo neppure quando il fenomeniño di Rio De Janeiro perdeva una media di 10 palloni a partita.

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Tratto da sportmediaset.it

"Inter è stata una bella sorpresa"
Gasperini in sede: "Darò il meglio"

In casa Inter ha preso il via l'era Gasperini. Il nuovo tecnico nerazzurro è arrivato nella sede di Corso Vittorio Emanuele a Milano per un vertice di mercato con Branca e Paolillo: "E' stata una bella sorpresa - ha detto all'ingresso Gasp, jeans, giacca chiara e camicia a righe - Sono molto contento, mi sento di promettere che darò il meglio. Ho molta voglia di cominciare: daremo il massimo, ci tocca lavorare e voglio fare una bella stagione".

Nella sua prima visita nella sede dell'Inter, Gasperini si è fatto accompagnare dal suo storico collaboratore Luca Trucchi. C'è stato anche uno spazio per un incontro con il presidente Massimo Moratti. Il tecnico ha passato circa un'ora negli uffici del numero uno interista e all'incontro ha partecipato anche Rinaldo Ghelfi, vice presidente nonché "ministro delle finanze" del club. Gasp è stato anche presentato ai membri del Cda, riunito nella sede nerazzurra. Marco Tronchetti Provera ha sottolineato come il nuovo allenatore nerazzurro gli abbia fatto un'ottima impressione. "Sono contento che sia arrivato Gasperini - ha detto - Palacio? Abbiamo tanti campioni, prenderemo qualche rinforzo ma la squadra c'è".

All'uscita Gasperini non ha confermato di aver firmato il contratto e, a parte una rapida battuta (''Arriva Palacio? Quante cose volete sapere...''), è rimasto in silenzio. "E' un orgoglio allenare l'Inter - ha proseguito ai microfoni di Inter Channel - Fino a qualche tempo fa l'Inter poteva essere un punto di arrivo, da qui in avanti sarà il punto di partenza per dare soddisfazioni importanti insieme alla squadra". Sulle parole di stima di Moratti: "Sono una motivazione in più per fare bene in questa stagione e creare un gruppo molto solido e forte. La base comunque c'è già e ha queste caratteristiche".

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Il colonnello Van Bommel :love


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Reg. il: dom 19 ott 2003
Alle ore: 14:38
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Località: Milano
boh, allenatore preso a caso.... il primo disponibile che ha detto sì.

se farà bene con queste premesse, e con una rosa che al momento poco si incastra con le sue esigenze (e non mi riferisco al solo modulo di gioco, ma soprattutto alle caratteristiche e attitudine dei giocatori) vuol dire che è un allenatore top :grin

_________________
una speranza, un desiderio: antonio conte, il nostro ferguson

«Sento parlare di grinta ritrovata: giudizio superficiale, la Juve gioca a calcio»


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Reg. il: mer 28 lug 2004
Alle ore: 8:38
Messaggi: 29780
Cita:
il primo disponibile che ha detto sì.

:grin
sei in forma dibix

:grin

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Pallotta pagliaccio. P.A.G.L.I.A.C.C.I.O


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