il Mister ha scritto:
Tutto questo pippone ma alla fine bisogna guadare in faccia la realtà: Sammer giocatore normale, che ha vinto il Pallone d'Oro perché rimasto senza concorrenza. Non facciamolo passare per un grande giocatore perché non lo era. E se volle andare via dall'Inter (non lo biasimo
) è perché era inadatto alle difficoltà del nostro ambiente. Calcistico e non. Effenberg forte ma pure lui boh, alla fine ha giocato più che altro nel Borussia Monch..etc. Bayern Monaco, ok, ma prima di Firenze, poi dopo a fine carriera... quando il Bayern Monaco comprava Rizzitelli per svoltare in attacco.
Forse il migliore di tutti è stato Moeller, lo ricordo fortissimo nella Juve, una specie di Thomas Mueller ante litteram. Benissimo in nazionale, sicuramente meglio degli altri.
Sicuramente Sammer non era Beckenbauer, e su questo siamo d'accordo, ma neanche un bidone come è stato più volte definito. La definizione "normale", è un po' severa secondo me. E ripeto che in Italia, stava facendo bene, nonostante i problemi con Bagnoli.
Su Effenber, attenzione, perchè passò gli anni a Mönchengladbach causa un dito medio mostrato ai tifosi tedeschi durante USA '94, e non tornò prima al Bayern per i difficili rapporti con Matthäus. Ma il Bayern se lo sarebbe ripreso subito. Il Bayern dove ritornò, non era più quello di Rizzitelli e del Trap, ma quello che fece due finali di Championons League tra il 1999 e il 2001, quando vinse con Effenberg miglior giocatore della competizione, mostrando un bel gioco con interpreti come Basler, Schöll ed Elber che di qualità ne avevano da vendere.
E attenzione ancora, che nelle due competizioni in cui fecero parte tutti e tre della nazionale (EURO '92 e USA '94), fu proprio Möller ad accomodarsi più spesso in panchina. Sarà stato per la concorrenza, o forse per il ruolo, ma questo fu.