Sonaglio ha scritto:
Condivido molto di quanto da lei affermato. Aggiungerei, perchè qui ho sentito parlare di Papin come poco più di un buon giocatore, che il francese, Pallone d'oro, 3 volte consecutive capocannoniere di Coppa Campioni, 5 del Campionato francese (non quello odierno ad una sola squadra), era un attaccante di rara completezza tecnica, che vedeva la porta come pochi e che tirava da qualsiasi posizione (non a caso come CR7), nonchè uno dei migliori 3-4 attaccanti del mondo del periodo. (Meglio di lui solo Van Basten e Romario probabilmente).
Mandzukic è simile ad un Ravanelli, attaccante generoso, grintoso, duttile ma Lentini era di un altra categoria di giocatori, prima dell'incidente valeva un Robben, per chi non lo ha mai visto giocare.
Condivido in pieno su Papin; ho visto molte sue partite, tra OM, Nazionale francese e Milan. Un bomber di razza. Tra quelli più forti di lui in quell'epoca, aggiungerei Careca. E ai suoi livelli metterei Klinsmann, Völler e Vialli.
Per quanto riguarda Lentini, sono più vivi i ricordi del post incidente, quando perse velocità, spunto, e grinta (oltre che quasi la vita). Pochi ricordano che stagione giocò nel Torno nel 1991/92, pochi sanno che prima dell'incidente era sempre tra i primi nei test atletici di quel Milan, e che nel 1992/93 giocò da titolare molto più di gente come Donadoni, Gullit, Savicevic, Boban, Evani, Eranio e Papin stesso. E parlo di giocatori che sarebbero stati titolari in tutte le altre squadre di quella difficilissima Serie A.