Penso sia la sezione più adatta.
Una riflessione su un argomento a cui penso da un po'.
Il discorso è molto generale, ma parto da un paragone cosicché si capisca meglio cosa intendo.
Prendete Del Piero e Totti, i due archetipi del "10" Italiano della nostra generazione.
Entrambi restituiscono l'idea del calciatore prettamente "tecnico".
Eppure, vai a vedere, hanno caratteristiche molto diverse.
Del Piero era più bravo nel dribbling(per struttura fisica, ma anche per capacità sue ed infatti lo era pure da over30 quando lo scatto l'aveva perso), più bravo sulle punizioni e in generale nel tiro "a giro"(definizione un po' limitante ma spero si capisca a cosa faccio riferimento: quello che è idealmente considerato il tiro "tecnico" e da "giocatori tecnici").
Messa così potrebbe sembrare che Alex fosse più tecnico, eppure...
Totti al contrario, era decisamente meglio nella trasmissione del pallone (passaggi, lanci, assist in generale) e aveva un tiro più mortifero( ma aveva pure un modo di concludere più "di qualità: i suoi gol con cucchiaio ecc).
Ora il punto è: spesso si tende- nel confrontare due giocatori - a dire che uno ha "i piedi migliori dell'altro".
Ma in questo caso chi è che ha i piedi migliori?
Perché Totti metteva il pallone dove voleva eppure perché i suoi piedi- cosi sensibili- non gli permettevano di fare alcune cose che faceva Alex con i suoi(o di farle altrettanto bene)? E vale anche il viceversa.
La riflessione è sulla natura anfibia del concetto di tecnica. Ma pure sul perché le capacità che associamo a questa voce siano spesso disassociate.
Qualcuno potrebbe pure dire che la tecnica è altro e riguarda più la capacità di stoppare, condurre, "trattare" il pallone.
Ma così - prima di tutto - torniamo al punto dell'impossibilità di definire il concetto in maniera formale.
E inoltre, anche così:
- Neymar è sicuramente più capacità di stoppare, condurre il pallone di un Beckham.
E' - insomma - un giocatore più tecnico/con un piede più sensibile: e allora perché l'Inglese con il suo desto sapeva lanciare/crossare/calciare punizioni meglio di quanto potrà mai fare il Brasiliano?
Il punto quindi: sebbene esistano alcuni giocatori - i Maradona/Messi - che bene o male riescono a fare benissimo tutte le cose che solitamente ascriviamo alla voce "tecnica", molte più spesso questa viene in un certo senso "distribuita".
E questo pone a mio avviso una grande difficoltà nel decretare quando un giocatore sia più tecnico di un altro".
Che ne pensate?
Magari qualcuno vuole aggiungere qualcosa.