Twim92 ha scritto:
La Nazionale è la ciliegina sulla torta ed è il momento per il quale rimarrai nella storia indelebilmente, ovviamente il tutto deve essere supportato da una grande carriera nel club.
Klose è un grande attaccante, comunque non eccelso, ma sarà sempre (fino al superamento del suo record come successe con Fontaine) l'uomo che ha segnato di più ai mondiali e il suo nome sarà associato a ciò.
Allo stato attuale, avendo anche allargato il numero dei partecipanti a mondiali ed europei, l'epicitá della nazionale si è leggermente diluita, nel senso che il "dream team" è già rintracciabile in un club, dove si è alzato il tasso di difficoltà.
e per chi nasce tipo in galles o in altre nazionali simili che succede? si deve arrendere a non poter raggiungere certe vette perchè impeditogli dalla nascita?
e non si può neanche fare una roba del tipo "va beh la si conta per chi ha concrete possibilità e non per chi è nato in galles", perchè mica puoi sapere se quello nato in galles avrebbe fatto bene o male con un altra nazionale.
avremmo uno scenario del genere:
- nasci in brasile, italia, germania etc = valutazione in nazionale con tutto quello che comporta (compreso che se giochi male succede che sei messi e ti trasformano in palladino)
-nasci in uganda, congo, etc = valutazione in nazionale che passa totalmente in secondo piano in quanto "va beh che doveva fare", annullando di fatto la possibilità ANCHE di una valutazione al ribasso. quindi ingiusto doppiamente.
non c'è modo per dare equamente un valore alle nazionali.
ergo le nazionali non dovrebbero essere proprio prese in esame. o meglio dalle nazionali si può ricavare qualcosa a livello nazionale appunto, ma non a livello internazionale. (anche se pure li... incide pure la generazione in cui capiti
)
fai bene con la nazionale? diventi l'idolo e magari storicamente uno dei migliori calciatori italiani, argentini etc etc ma far bene con l'argentina e diventare meglio di un gallese è un nonsense totale.
Solito incompetente che giudica i giocatori dalle vittorie , conta la dominanza , uno può fare bene anche giocando nell'Uganda , non gli si chiede di vincere ma solo di essere il trascinatore e il miglior giocatore della sua nazionale.