Platini e' il migliore di sempre in alcune voci, come lanci lunghi e visione di giuoco.
Ben presto soprannominato Le Roi , il Re , Michel Platini e' stato un campione immenso , dotato di sublime coordinazione motoria , la sua classe non ha quasi rivali nella storia del football , la sua eleganza e' regale . Numero dieci tuttocampista , sa essere regista puro , trequartista , mezza punta e goleador , ha una visione di giuoco straordinaria , ha intuito ,la sua intelligenza calcistica attinge algide vette , Platini e' dotato della preveggenza , vede lo sviluppo del giuoco prima del suo formarsi , e ricevuta biglia illumina d'immenso con giocate stordenti.
Come disse egli stesso di se' un giorno : " Non ho il fisico di Rummenigge , lo scatto di Maradona o il dribbling di Laudrup , ma ho l'intelligenza di capire.....di vedere....... ". Platini e' il calcio , e nelle sue vene la genialita' per questo sport scorre a fiumi incontenibili , e' un albatros con le ali stese , che vola verso orizzonti celesti immensurabili. I suoi lanci di 50-70 metri devastano le difese avversarie , e arrivano magicamente sul piede del compagno lanciato . Destro naturale , e' in assoluto tra i massimi battitori di punizioni di tutti i tempi , sia di potenza che di tecnica , e' incontenibile nelle triangolazioni vicino alla porta e nel passaggio smarcante , sontuoso nel palleggio , e' piu' che valido di testa , ha un estremo fiuto del gol e illuminante bravura nell'assist. Inoltre ha un tiro proibito , giocatore a tuttocampo, se d'uopo sa rendersi utile anche in fase difensiva e di contenimento , rinculando a recuperar palla o dare il suoi aiuto nel pressing , certo non sara' un Gattuso ma da il suo contributo. Ha grande tecnica e dribbling , ma cio' che piu' affascina e' la semplicita', il trovare l'azione piu' semplice per andare in gol senza virtuosismi inutili , il rendere facili giocate impossibili per i comuni mortali. Tipiche sono le sue giocate di prima ad aprire per i compagni , che ne fanno insieme al movimento e all'intelligenza tattica un giocatore difficile da marcare. Il francese ha anche un' insospettabile forza nelle gambe , che gli consente folate in progressione palla al piede o a dettare il passaggio. Ha grande carisma , sconfinata personalita' , oltre ad una verve per la battuta tagliente sempre viva.
A mio giudizio , oggi oltre che nel suo ruolo classico di trequartista centrale , Platini potrebbe essere anche un giocatore molto interessante in un ruolo alla Pirlo , playmaker basso davanti alla difesa , a dettar manovra , sorretto ai lati da due giannizzeri , anche se questo lo porterebbe piu' lontano dalla zona gol.
Trapattoni nella sua auotobiografia ha scritto di lui " Non ho mai piu' rivisto un calciatore come Platini , lanci millimetrici da 70 metri , progressioni palla al piede di 70-80 metri , segnava di destro , di sinistro , di testa , su punizione , di potenza , di astuzia , leadership , personalita' , genio , intelligenza nettamente superiore , vinse la classifica cannonieri per 3 anni consecutivi giocando da mezzala e 3 volte consecutive il pallone d'oro , porto' la Francia a vincere L' Europeo nel 1984 , andando a segno in tutte le partite per un totale di 9 reti. Un giocatore come non ne ho mai piu' visti , si sapeva che era il miglior talento transalpino gia' prima che venisse alla Juve , ma per quelli della mia generazione i francesi non sapevano giocare al calcio , quando L'amico Livio Ghioni , mio compagno nelle giovanili del Milan mi disse di tenere d'occhio questo Platini io gli risposi malamente " figurati Livio ..in Francia non c'e mai stato un giocatore importante ! ". Ma lui non mollo' la presa " Giovanni ti dico che questo e' un fenomeno , vai a vederlo e te ne renderai conto . Ho assistito a una partita in cui ha giocato in 4 ruoli : e' partito da numero 10 , poi e' passato a centravanti , ha fatto goal , e' passato a giocare davanti alla difesa e quando il loro libero e' stato espulso si e' messo a fare il libero ... ".
Di Le Roi Michel Scrisse L'esimio Adalberto Bortolotti :
"Credo che Platini sia stato l’esempio più lampante di come fuoriclasse si nasca e campioni si diventi. Splendido animale calcistico, fornito di tutto il repertorio codificato nei manuali, era rimasto troppo spesso nei limiti dell’esibizione. La Juventus e il campionato italiano sono stati la scuola giusta perché gli hanno dato la mentalita' vincente consentendogli di ottenere quei successi che il suo pur immenso talento fino ad allora non gli aveva concesso , e se ne giovo' anche la Francia guidata da lui alla vittoria di un Europeo , il connubio tra la sua classe celestiale e la mentalita' vincente appresa alla Juventus produsse un cocktail fenomenale e devastante ".
Hanno detto di lui :
<< Visione di giuoco , tecnica purissima , punizioni deliziose , lanci di 30 metri , stoppava il pallone al volo e accendeva subito la manovra >> Dino Zoff
<< Mi apriva le porte di un universo leggero e armonioso , dove perfino la geometria diventava seducente >>. Vassilis Alexakis
<< Nessuno nella Juve e' stato grande come lui >>. Gianni Agnelli
<< Platini era un giocatore difficile da controllare , era intelligente , si muoveva , non lo prendevi mai , giocava di prima , era difficile anticiparlo , era difficile capire cosa volesse fare >>. Marco Tardelli
|