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MessaggioInviato: sab 25 feb 2017, 14:57 
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Leggenda del Calcio
Leggenda del Calcio

Reg. il: ven 22 mag 2015
Alle ore: 20:02
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Di fatto Laudrup e Iniesta sono quasi due gemelli, statura e capigliatura a parte. La differenza fra i due non la fanno le doti - sublimi per entrambi - ma la personalità e la capacità di esaltarsi e di essere vincenti, detto che comunque non vedo lo spagnolo superiore di un abisso.

Un video dedica


_________________
Il buon gusto è la morte dell'arte.


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MessaggioInviato: sab 25 feb 2017, 17:36 
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Ultras
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Reg. il: ven 9 dic 2016,
Alle ore: 12:58
Messaggi: 790
Laudrup e Mancini erano due giocatori molto belli da vedere e con dei colpi straordinari. Propendo per un pari perche' erano deliziosi per i palati calcisticamente piu' fini.


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MessaggioInviato: lun 27 feb 2017, 0:11 
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Tifoso
Tifoso

Reg. il: ven 12 feb 2016
Alle ore: 12:09
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Alfred ha scritto:
Mancini uno dei miei calciatori italiani preferiti. Laudrup non vale niente.


Laudrup, a 21 anni, faceva coppia con Platinì (quando gli stranieri erano solo due per squadra) nel ciclo della Juve più grande di sempre.

A 25 è diventato il 10 del Barcellona Dream Team

Poi, dopo quattro stagioni, per due anni è stato il 10 del Real Madrid.

Ha vinto 7 campionati (1 con la Juve, 4 con il Barcellona, 1 con il Real ed 1 con l'Aiax), 1 C. Intercontinentale (Juve), 1 C. Campioni (Barcellona), 1 Supercoppa Europea (Barcellona).

A 19 anni, era già titolare di una Danimarca che era un concentrato di talenti e che arrivò in semifinale all'Europeo '84, giocando un bellissimo calcio (battuta, in semifinale, solo dalla Spagna ai rigori).

Ha concluso la sua carriera in Nazionale nel 1998, con una grande partita contro il Brasile: erano i quarti di finale di quel Mondiale e la Danimarca, nonostante la sconfitta per 3-2, uscì tra gli applausi per aver tenuto testa, sino all'ultimo secondo, al Brasile, in un match spettacolare.

Nel 1999, è stato eletto miglior giocatore della Liga, elezione che considerava un arco temporale che andava dal 1975 al 1999.

La Uefa lo ha eletto miglior giocatore danese del XX° secolo.

Però, nonostante tutto questo, tu sentenzi "non vale niente"...

Io capisco che un giocatore ti possa anche, per mille motivi, non piacere: ma da qui a ritenere di avere la verità in tasca ed ad affermare "che non vale nulla" credo ne passi...


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MessaggioInviato: lun 27 feb 2017, 16:12 
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Raccattapalle
Raccattapalle

Reg. il: gio 19 gen 2017
Alle ore: 22:22
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Kit ha scritto:
Laudrup, a 21 anni, faceva coppia con Platinì (quando gli stranieri erano solo due per squadra) nel ciclo della Juve più grande di sempre.


E allora? Giocare con Platini significa essere fenomeni? Allora chiunque abbia giocato con Maradona cos'era?

Poi arrivò alla Juventus alla fine di quel ciclo e se non sbaglio solo due stagioni giocò con Platini, dopo il ritiro di quest'ultimo fu scaricato perchè probabilmente non era un calciatore all'altezza, e infatti in quel ruolo si andò a cercare in altri lidi.

Mancini era un leader Laudrup no.


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MessaggioInviato: lun 27 feb 2017, 16:42 
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Tifoso
Tifoso

Reg. il: ven 12 feb 2016
Alle ore: 12:09
Messaggi: 435
Alfred ha scritto:
Kit ha scritto:
Laudrup, a 21 anni, faceva coppia con Platinì (quando gli stranieri erano solo due per squadra) nel ciclo della Juve più grande di sempre.


E allora? Giocare con Platini significa essere fenomeni? Allora chiunque abbia giocato con Maradona cos'era?

Poi arrivò alla Juventus alla fine di quel ciclo e se non sbaglio solo due stagioni giocò con Platini, dopo il ritiro di quest'ultimo fu scaricato perchè probabilmente non era un calciatore all'altezza, e infatti in quel ruolo si andò a cercare in altri lidi.

Mancini era un leader Laudrup no.


Anzitutto, la Juve non ha scaricato nessuno.

Laudrup non ha giocato due stagioni alla Juve ma quattro: poi, dopo sei anni di Italia (perché bisogna sommare le due stagioni con la Lazio in prestito), lui accettò la proposta del Barcellona.

Ed, in ogni caso, la sua prima stagione con il Trap fu ottima, così come fu molto buona la sua ultima stagione con Zoff (meno le due in mezzo con Marchesi: ma sia per problemi tattici ed anche per problemi fisici, leggasi pubalgia), dove concluse la stagione in netto crescendo, con prestazioni da 8.

Come ad esempio, in questa partita contro la Roma, dove lui spiega, ad un cronista Rai che ne decantò la prestazione, cosa stesse capitando con le offerte del Barca

https://www.youtube.com/watch?v=UBhy2C6kj9A

Poi, giocare con Platinì vuol dire essere fenomeni? Certo, se in quel momento eri uno straniero e militavi in una Juve fortissima, voleva dire essere reputati all'altezza di un così grande onore, visto che gli stranieri erano solo due per squadra.

Laudrup venne strappato, nel 1984 alla concorrenza di Liverpool e Barcellona (non propriamente piccoli club) e venne dato in prestito alla Lazio visto che alla Juve c'era già Boniek (e gli stranieri erano due per squadra).

In un'epoca, dove la Juve era tra i due-tre migliori club del mondo, e dove avrebbe potuto scegliere comunque un fuoriclasse straniero d'altro profilo per sostituire il polacco, nel 1985, optò per il danese.

Questo goal in Coppa Intercontinentale non lo hanno prodotto due qualsiasi, ma due geni

(visto che tiri in ballo Maradona, vorrei ricordati che, in quegli anni, all'apice c'era anche Platinì, perché Maradona con il Barca, per un motivo o per l'altro, non diede certo il meglio. E tra il 1983 ed il 1985, il migliore al mondo, fu il francese)

https://www.youtube.com/watch?v=qkPzDdiRAsM

E nel 1985, con la Danimarca, si permetteva prestazioni di altissimo livello, come questa contro l'Unione Sovietica, non propriamente, in quegli anni, una nazionale qualunque....

https://www.youtube.com/watch?v=1rF-kGM-m_U

Dopo la Juve, Laudrup fu protagonista con il Barca, e dopo cinque stagioni, andò al Real Madrid. Laudrup, salvo gli ultimi mesi con il Barca dove litigò con Crujff, fu sempre titolare: lo fu nella Juve, nel Barca e nel Real.

Non esattamente club qualsiasi: tra l'altro, come ho ricordato, vincendo tutto...

E tu scrivi che non ha fatto niente nel calcio come se stessi parlando di un Cassano qualsiasi...


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MessaggioInviato: lun 27 feb 2017, 17:16 
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Raccattapalle
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Reg. il: gio 19 gen 2017
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Kit ha scritto:
Anzitutto, la Juve non ha scaricato nessuno.

Laudrup non ha giocato due stagioni alla Juve ma quattro: poi, dopo sei anni di Italia (perché bisogna sommare le due stagioni con la Lazio in prestito), lui accettò la proposta del Barcellona.

Ed, in ogni caso, la sua prima stagione con il Trap fu ottima, così come fu molto buona la sua ultima stagione con Zoff (meno le due in mezzo con Marchesi: ma sia per problemi tattici ed anche per problemi fisici, leggasi pubalgia), dove concluse la stagione in netto crescendo, con prestazioni da 8.


Poi, giocare con Platinì vuol dire essere fenomeni? Certo, se in quel momento eri uno straniero e militavi in una Juve fortissima, voleva dire essere reputati all'altezza di un così grande onore, visto che gli stranieri erano solo due per squadra.

Laudrup venne strappato, nel 1984 alla concorrenza di Liverpool e Barcellona (non propriamente piccoli club) e venne dato in prestito alla Lazio visto che alla Juve c'era già Boniek (e gli stranieri erano due per squadra).

In un'epoca, dove la Juve era tra i due-tre migliori club del mondo, e dove avrebbe potuto scegliere comunque un fuoriclasse straniero d'altro profilo per sostituire il polacco, nel 1985, optò per il danese.

Questo goal in Coppa Intercontinentale non lo hanno prodotto due qualsiasi, ma due geni

(visto che tiri in ballo Maradona, vorrei ricordati che, in quegli anni, all'apice c'era anche Platinì, perché Maradona con il Barca, per un motivo o per l'altro, non diede certo il meglio. E tra il 1983 ed il 1985, il migliore al mondo, fu il francese)

https://www.youtube.com/watch?v=qkPzDdiRAsM

E nel 1985, con la Danimarca, si permetteva prestazioni di altissimo livello, come questa contro l'Unione Sovietica, non propriamente, in quegli anni, una nazionale qualunque....

https://www.youtube.com/watch?v=1rF-kGM-m_U

Dopo la Juve, Laudrup fu protagonista con il Barca, e dopo cinque stagioni, andò al Real Madrid. Laudrup, salvo gli ultimi mesi con il Barca dove litigò con Crujff, fu sempre titolare: lo fu nella Juve, nel Barca e nel Real.

Non esattamente club qualsiasi: tra l'altro, come ho ricordato, vincendo tutto...

E tu scrivi che non ha fatto niente nel calcio come se stessi parlando di un Cassano qualsiasi...


Maradona lo hai mai visto giocare al Barca? Era fortissimo già al Barcellona, e quella era una liga bella tosta e difficile.

Si sottovaluta l'esperienza di Maradona al Barcellona quando ha vinto una coppa di Liga e una coppa del re in due stagioni avendo anche ottime medie realizzative e offrendo prestazioni sbalorditive anche in coppa delle coppe .

Maradona al Barcellona già era più forte di Platini.

Per quello che mi riguarda Mancini ha vinto alla Samp e vincere con la Samp da leader assoluto è più difficile che vincere con il Barcellona.


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MessaggioInviato: lun 27 feb 2017, 18:25 
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Tifoso
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Reg. il: ven 12 feb 2016
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Alfred ha scritto:
Kit ha scritto:
Anzitutto, la Juve non ha scaricato nessuno.

Laudrup non ha giocato due stagioni alla Juve ma quattro: poi, dopo sei anni di Italia (perché bisogna sommare le due stagioni con la Lazio in prestito), lui accettò la proposta del Barcellona.

Ed, in ogni caso, la sua prima stagione con il Trap fu ottima, così come fu molto buona la sua ultima stagione con Zoff (meno le due in mezzo con Marchesi: ma sia per problemi tattici ed anche per problemi fisici, leggasi pubalgia), dove concluse la stagione in netto crescendo, con prestazioni da 8.


Poi, giocare con Platinì vuol dire essere fenomeni? Certo, se in quel momento eri uno straniero e militavi in una Juve fortissima, voleva dire essere reputati all'altezza di un così grande onore, visto che gli stranieri erano solo due per squadra.

Laudrup venne strappato, nel 1984 alla concorrenza di Liverpool e Barcellona (non propriamente piccoli club) e venne dato in prestito alla Lazio visto che alla Juve c'era già Boniek (e gli stranieri erano due per squadra).

In un'epoca, dove la Juve era tra i due-tre migliori club del mondo, e dove avrebbe potuto scegliere comunque un fuoriclasse straniero d'altro profilo per sostituire il polacco, nel 1985, optò per il danese.

Questo goal in Coppa Intercontinentale non lo hanno prodotto due qualsiasi, ma due geni

(visto che tiri in ballo Maradona, vorrei ricordati che, in quegli anni, all'apice c'era anche Platinì, perché Maradona con il Barca, per un motivo o per l'altro, non diede certo il meglio. E tra il 1983 ed il 1985, il migliore al mondo, fu il francese)

https://www.youtube.com/watch?v=qkPzDdiRAsM

E nel 1985, con la Danimarca, si permetteva prestazioni di altissimo livello, come questa contro l'Unione Sovietica, non propriamente, in quegli anni, una nazionale qualunque....

https://www.youtube.com/watch?v=1rF-kGM-m_U

Dopo la Juve, Laudrup fu protagonista con il Barca, e dopo cinque stagioni, andò al Real Madrid. Laudrup, salvo gli ultimi mesi con il Barca dove litigò con Crujff, fu sempre titolare: lo fu nella Juve, nel Barca e nel Real.

Non esattamente club qualsiasi: tra l'altro, come ho ricordato, vincendo tutto...

E tu scrivi che non ha fatto niente nel calcio come se stessi parlando di un Cassano qualsiasi...


Maradona lo hai mai visto giocare al Barca? Era fortissimo già al Barcellona, e quella era una liga bella tosta e difficile.

Si sottovaluta l'esperienza di Maradona al Barcellona quando ha vinto una coppa di Liga e una coppa del re in due stagioni avendo anche ottime medie realizzative e offrendo prestazioni sbalorditive anche in coppa delle coppe .

Maradona al Barcellona già era più forte di Platini.

Per quello che mi riguarda Mancini ha vinto alla Samp e vincere con la Samp da leader assoluto è più difficile che vincere con il Barcellona.


Potremmo aprire un dibattito, ma tutti (o quasi) concordano con un rendimento superiore di Platinì, rispetto a Maradona, nelle stagioni post Mundial '82.

Ti ricordo che Platinì, con la Juve, vinse la Coppa delle Coppe (certo, quella è stata una vittoria della squadra), ma che il Barca venne eliminato dal Manchester United con un 3-0 clamoroso all'Old Trafford. Mentre Platinì, li a Manchester, con la Juve giocò una bella partita (finita 1-1), Maradona nello stesso stadio non vide la palla....

https://www.youtube.com/watch?v=B60Yg-D4M6w

Ed, in ogni caso, in quel 1984, il francese fu anche capocannoniere della Serie A (titolo che vinse per tre volte di fila) e dell'Europeo con 9 reti, record assoluto (e di media) ancora oggi.

Quindi credo che, se anche il Pallone d'Oro fosse stato aperto ai sudamericani (come avviene oggi) tra il 1983 ed il 1985, Platinì li avrebbe vinti ugualmente: anche con Maradona in gioco. Ed in questo, molti storici del calcio concordano.


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MessaggioInviato: lun 27 feb 2017, 19:37 
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Reg. il: gio 19 gen 2017
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Kit ha scritto:

Potremmo aprire un dibattito, ma tutti (o quasi) concordano con un rendimento superiore di Platinì, rispetto a Maradona, nelle stagioni post Mundial '82.

Ti ricordo che Platinì, con la Juve, vinse la Coppa delle Coppe (certo, quella è stata una vittoria della squadra), ma che il Barca venne eliminato dal Manchester United con un 3-0 clamoroso all'Old Trafford. Mentre Platinì, li a Manchester, con la Juve giocò una bella partita (finita 1-1), Maradona nello stesso stadio non vide la palla....

https://www.youtube.com/watch?v=B60Yg-D4M6w

Ed, in ogni caso, in quel 1984, il francese fu anche capocannoniere della Serie A (titolo che vinse per tre volte di fila) e dell'Europeo con 9 reti, record assoluto (e di media) ancora oggi.

Quindi credo che, se anche il Pallone d'Oro fosse stato aperto ai sudamericani (come avviene oggi) tra il 1983 ed il 1985, Platinì li avrebbe vinti ugualmente: anche con Maradona in gioco. Ed in questo, molti storici del calcio concordano.


Maradona non è vero che non toccò pelota all'Old Trafford.

Nell'84 alla sua prima stagione a Napoli giocava con una squadra scarsissima, ma Maradona già stava costruendo il Napoli che dopo solo due stagioni avrebbe vinto lo scudetto, segnò 14 goal, e già era considerato superiore a Platini. Platini non era capace di costruire una squadra è stato inserito in una Juventus piena di campioni del mondo.

Il pallone d'oro dell'85 forse lo avrebbe vinto comunque ma con i sudamericani sarebbe stata battaglia dura.


Ultima modifica di Alfred il lun 27 feb 2017, 20:20, modificato 3 volte in totale.

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MessaggioInviato: lun 27 feb 2017, 19:47 
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Reg. il: gio 19 gen 2017
Alle ore: 22:22
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Ecco la partita di chi non ha toccato la pelota all'Old Trafford , peccato che dalle immagini si vede il Pelusa che spadroneggia in campo come sempre. E Maradona in quella coppa delle coppe segnò 3 goal in 3 gare.

Al minuto 3:04 nel replay si vede che c'era anche un rigore su di lui.



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MessaggioInviato: lun 27 feb 2017, 21:18 
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Reg. il: sab 6 dic 2008,
Alle ore: 15:51
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Considerando il giocatore che è stato, non si capisce come la Juve si sia fatta scappare Laudrup sul finire degli Anni '80. Però è anche vero che non credo fosse stato così decisivo da noi (una stagione anche zero gol in campionato).


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