Francesco82 ha scritto:
Proprio il fatto che si cita nomi poco noti a chi non conosce la storia del calcio è indicativo della maggiore serietà di certe analisi (in quanti hanno visto o conoscono Oblak, Marinho Chagas o anche solo Deyna?).
Messi nel 2010 non doveva vincere e nel 2012 è discutibile, Cristiano nel 2013 e 2014 per me non doveva vincere e nel 2016 è discutibilissimo.
Quando mai nell'anno dei mondiali ha vinto un giocatore autore di un mondiale negativo (Messi 2010) o proprio inguardabile (Cristiano 2014?)
Nel 1991 Papin, Savicevic etc.. non erano in assoluto i più forti del mondo, ma furono grandissimi in Champions ed era giusto premiarli.
Nel 1996 Sammer non era neanche fra i primi 20 giocatori del mondo, eppure il premio fu anche un mezzo regalo ma fino a un certo punto. E così via.
Non vedo perché premiare per forza di cose i più continui o bravi come carriera anche se al mondiale fanno ridere ogni genere di pennuto ad esempio, o se in Champions altri fanno meglio di loro.
Più gli anni passano meno nomi vengono ricordati.
Pensi che fra 40 anni ricorderemo facilmente il mondiale di Khedira o Muller (che fu il migliore)? O di Mascherano?
O l'ottimo mondiale della Costa Rica?
Dare il premio a chi ha fatto un pessimo mondiale è possibile, soprattutto se giochi nel Portogallo e non passi il girone per differenza reti. Se Messi avesse fatto una finale da 8 (con annessa vittoria della coppa del mondo) non sarei stato così sicuro nel dargli il pallone d'oro.
Come detto, reputo errato il premio del 2010 e 2013, ma il 2014 era di Ronaldo, non puoi assegnarlo a Neuer, con tutto il bene del mondo. Nel 2012 Drogba fece bene due partite, l'andata della semifinale e la finale (anche se nei supplementari causò il rigore). C'è questa immagine totalmente errata di Drogba che sembra un dio, mentre il Chelsea si avvalse di lato B e molta garra.
Che poi, se è pur vero che un pallone d'oro "dovrebbe" fare un buon mondiale, è pur vero che, come scritto precedentemente, non sempre è possibile.
Senza contare che i criteri son cambiati negli anni, premiando sempre più chi fa una buona Champions League a discapito del campionato (il caso Drogba è emblematico).