Io non sono un particolare estimatore del Pipita (anzi mi sta anche sulle balle) ma Matri argentino è troppo dai

Ma stiamo esagerando con il discorso "palle": Di Natale è esploso tardi e non è certo per via delle "palle" che Higuain a 20 anni era già al Real Madrid e Toto era a Viareggio.
Nonostante fra i due ci siano circa dieci anni di differenza, i due sono esplosi circa in contemporanea: il primo anno veramente top di Di Natale è stato il 2007/08, l'anno dopo stette quasi tutto l'anno infortunato ed altro che palle, nel 2009 s'erano TUTTI dimenticati di Toto ormai ultratrentenne, ma lui ci fece ricordare di lui con una stagione 2009/10 clamorosa, e se non hai palle non ti riprende in questa maniera da un anno costellato di problemi fisici. Poi se al Mondiale Lippi ti preferisce Pepe e Iaquinta non è certo questione di "palle".
E l'estate del 2010 arriva la grande occasione e l'offerta della Juve, Toto non se l'è sentita a quasi 33 anni di provare il salto, e dall'epoca ricordo juventini disperati e nessuno credeva che Toto si sarebbe ripetuto sui livelli dello scorso anno, ed invece dimostrò di poter essere decisivo anche in una squadra che lotta per la Champions e non solo in una che lotta per la salvezza.
E quindi non credo Di Natale abbia in meno rispetto ad Higuain la personalità, pesa 100 volte di più il fatto d'essere esploso tardi; si fosse offerta 5 anni prima la Juve dubito che Antonio si sarebbe tirato indietro.
E non credo che la mancanza di palle di Di Natale possa essere dedotta solo da dei rigori sbagliati, anche perché ha segnato ad un mare di big e nelle occasioni dei rigori sbagliati o era stato il migliore dei suoi (Italia Spagna) o aveva appena segnato un gran gol (Udinese Arsenal). Ed anche al Mondiale 2010 certamente uno dei pochi che ha salvato la faccia, certamente il migliore in campo dopo Quagliarella in Italia Slovacchia.

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Tic tac il sedicente Re del forum è nudo

Era una citazione ironica che solo chi è nel forum da un pò può cogliere

Secondo me la questione di "palle" non è esagerata. Il punto non è esplodere tardi.
Milito ha avuto l'occasione della vita a 30 anni, dopo che si è fatto la gavetta tra Argentina, Serie B, Liga e Serie A: l'ha colta e ha vinto la Champions con gol decisivi a raffica.
Toni si è messo in gioco in etá piuttosto matura andando al Bayern e vincendo lo scudetto segnando oltre 30 reti.

Se a 33 anni rifiuti la Juve (d'accordo era in crisi, ma...) per restare nella tua provincia dove giá sei il re, precludendoti l'occasione di poter lottare per gli alti livelli è un problema tuo...
Totò rimane un ottimo attaccante, completo. Ma preferisco chi non ha paura dei grandi palcoscenici e Higuain,seppur con i suoi limiti, non ne ha.

Oltre al non trascurabile fatto che i due da te citati avevano 3 anni in meno, che non sono pochi, bisogna considerare pure che questi non erano delle bandiere per i rispettivi club, non certo ovviamente quanto lo fosse Di Natale, ad Udine da ormai 7 anni ed in una squadra di cui era bandiera storica e capitano, e queste cose, non certo secondarie come l'attaccamento alla maglia, come sappiamo, possono fare, legittimamente, la differenza nelle scelte di carriera di un calciatore.

Ed ovviamente tutto questo non fa che rendere ancor più legittima la scelta di Toto', che ,ovviamente, è intrecciata a doppio filo con l'attaccamento alla città ed alla maglia, elementi importanti ed assolutamente assenti nei contesti di Milito e Toni. Per certi versi è da ritenersi apprezzabile (la Juve mi sta sulle palle mentre lui mi sta molto simpatico ).

Poi certo se ne deve tenere conto ma direi che l'essere esploso tardi è molto più importante, io lo valuto per quello che ha fatto, anche se solo in provincia, ed ovviamente pesa; non sarà Alì come carisma e personalità ma non saltiamo di palo in frasca
E personalmente le sue scelte non mi impediscono comunque di preferirlo nel complesso sia a Milito sia a Toni, anche se so che è una posizione minoritaria.

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Tic tac il sedicente Re del forum è nudo

Di Natale tecnicamente teme pochi confronti, ricordo gol da autentico maestro, una volta in tv parlarono di Maradona per rendere l'idea.
Toto' è stato un fuoriclasse di categoria esploso molto tardi (per anni ci si chiedeva se fosse meglio lui o Di Michele!), Higuain è un ottimo attaccante di categoria superiore.
Come carriera mi prendo l'argentino, anche se non credo ci siano grandi differenze.

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Il buon gusto è la morte dell'arte.

due falliti.

(il maestro cit.)

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WILLING https://www.youtube.com/watch?v=hD72y366FB8

forti coi deboli e deboli coi forti: HAMSIK COME EQUITALIA

Riuppo il confronto, iniziato un anno e mezzo fa.

Higuain nel frattempo ha disputato una stagione mostruosa con la maglia del Napoli 2015/16, siglando la vellezza di 36 gol in 35 partite; ha giocato una bella Copa America 2015 siglando 4 gol, ma sbagliando l'ennesima finale con un errore davanti al portiere; è stato protagonista del trasferimento dell'anno dal Napoli alla Juventus e ad oggi ha realizzato 22 reti in 32 partite, portando a Torino ben 18 punti in più con le sue reti decisive, soprattutto contro le avversarie per lo scudetto (Napoli e Roma).

A voi. Io ero convinto della superiorità di Higuain anche tenpo fa, il presente non fa che confermarmelo, non tanto a livello tecnico (Di Natale è tecnicamente completo, ma il Pipita svolge anche a livello tattico un lavoro encomiabile), quanto più a livello caratteriale (Di Natale è un giocatore di categoria, Higuain è protagonista anchea Torino, nonostante la pressione per i 90 milioni spesi per il suo cartellino).

Higuain nettamente.
Ma anche nel 2015.
Ho sempre privilegiato i giocatori dei top team confronto ai bomber di periferia (per quanto Di Natale sia il top della categoria).

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Nous sommes Paris

Che razza di confronto è mai questo???