Simone ha scritto:
Bearzot fece entrare Causio nei minuti finali perché meritava di detenere la coppa del mondo, cosa che sanno tutti, non perché secondo lui fosse allo stesso livello di Conti. Riguardo il titolare invece, Bearzot non ha mai avuto dubbio.
Conti era più elegante, più raffinato, non ci sono motivi per mettere i giocatori sullo stesso livello, mi sembra facile il paragone. Dire che Conti non è stato uno dei migliori nel ruolo è come dire che Raffaello non è stato uno dei migliori pittori, dai...
Non riesco ad immaginarmi allo stesso modo un giocatore più forte, a parte Best (che non era un ala pura) e Garrincha. Schiaffino ha sempre avuto una considerazione unica verso Ghiggia, e secondo me ragionevolmente. Fare i nomi di Robben, Riberì Zagalo ed altri insieme a questi giocatori è come scarabocchiare su un'opera d'arte, comunque, ma pare che dalla tua firma che non ti interessa molto distinguere un autore prestigioso da un altro. Senza offesa, ma non la capisco.
Adoro Conti. Il "MaraZico" dei Mondiali 82: personalmente, non so se è più rivisto un'ala, di quel livello, come in quei favolosi Mondiali (poi, certo, Conti giocò anche grandi stagioni con la Roma, uno dei protagonisti di quella cavalcata nella finale di C. Campioni 83-84).
Personalmente, ho amato anche Donadoni.
Però quel Mondiale '82 rimane un capolavoro unico (per lui, come per tutta la Nazionale: lui fu l'artista massimo di quell'undici)
Detto questo, comunque anche Causio fu un fuoriclasse. Non ebbe la fortuna di vincere il Mondiale '78, pur giocando ad altissimi livelli, come tutta la Nazionale. Lui, sicuramente, fu uno dei punti di forza dell'attacco.
Però, all'Argentina, l'anno successivo segnò un goal che ne sintetizza la favolosa classe....
https://www.youtube.com/watch?v=lvtFIr1Wu_wInfine: lo ricordo Causio, data la mia età, a fine carriera. Ed in quell'Udinese con Zico (mi riferisco alla stagione 83-84) anche lui diede spettacolo.
Insomma: un bel duello tra due fuoriclasse....
PsAnche se, forse, dovendo scegliere una sola ala per l'All Time italiano di sempre, scriverei l'italo-argentino Raimundo Orsi.