Francesco82 ha scritto:
Sì ma io non discuto che il miglior Kakà fosse un fuoriclasse (preferisco lo slavo ma si tratta di gusti), evidenzio solo che anche il brasiliano è stato un discontinuo in campionato, e che in europa non ha certo fatto meglio.
Però la questione continuità viene sempre rimarcata per Dejan e mai per il brasiliano o per Seedorf, due che in campionato ne hanno ciccate tantissime esattamente come il Genio, incidendo forse meno in Europa.
A mio avviso giocatori di questo tipo non possono essere continui, e non si può nemmeno pretenderlo.
Se lo sono, allora parliamo di extraterrestri, e qualcuno c'è stato nella storia del calcio. Ma sono eccezioni.
Qualità e quantità è difficile che vadano di pari passo, e quasi impossibile che si trovino in ugual misura nella stessa persona.
Kakà è stato più continuo di Savicevic, perché in lui la quantità era maggiore: non era solo tecnica ma anche doti fisico-atletiche di prim'ordine.
Il montenegrino, invece, era tutto tecnica e inventiva: pretendere da lui anche la continuità sarebbe stato eccessivo (e inutile, soprattutto).
Siccome la qualità è più preziosa della quantità - perché più rara e difficile da costruire - voto Savicevic.