Alfred ha scritto:
Per me le differenze tra questi giocatori sono molto marcate invece. In base a cosa state dando questi voti? In base alla tecnica? Quella su un campo di calcio conta in maniera relativa.
Tra Di Stefano, Maradona e Pelè, i tre più grandi interpreti di questo sport di ogni epoca, c'è una differenza significativa e netta con dei fuoriclasse capaci di lasciare una impronta significativa come Cruijff, Platini e Zidane, allo stesso modo c'è una differenza tra giocatori che pur essendo fuoriclasse assoluti per forza di cosa hanno un peso storico inferiore a questi: Baggio, Best, Rivaldo, Ronaldinho. Del Piero e Vialli non erano dei fuoriclasse appunto, chiamiamoli campioni o ottimi giocatori ma c'è una distanza ampia da questi.
Di Livio intervistato su mediaset per i 50 anni di Baggio alla domanda su chi sia stato più grande tra lui e Del Piero ha risposto senza neppure pensarci "Baggio era un fenomeno", arrivando a paragonare il goal di Baggio in Napoli fiorentina dell'89 a quello di Maradona agli inglese nell'86, credo che questo sia significato.
le reali differenze che dici tu però stanno nella carriera e nell'importanza storica.
Se si considera la bravura tout court di un giocatore quanto realmente possiamo dire sia ampia la differenza tra uno Zidane e un Puskas o tra un Rivera e un Platini?
Se prendiamo i giocatori al loro meglio (un meglio che duri almeno 2/3 anni) le differenze di valore poi si assottigliano ulteriormente.
Tra due squadre, una con Baggio al meglio e una con Crujiff al meglio ma identiche per il resto, non è assolutamente detto quale delle due la spunti sia sul lungo che, a maggior ragione, sullo scontro singolo.
Idem Platinì vs Maradona, Puskas vs Pelè e via discorrendo.
Ovviamente già una squadra con Del Piero sarebbe meno forte di una con Platinì, ma qui si disquisisce sui fuoriclasse assoluti.