Non ho assolutamente detto che sia una mezza pìppa..... ho solamente detto che è finito nel dimenticatoio delle mezze pìppe che è molto diverso! Ci sono miliardi di ottimi giocatori che però alla fine finiscono in quel dimenticatoio



si vabbè creso.... pure Chimenti ha vinto la Champions League allora..... che cavolo c'entra il paragone con Toni adesso

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ah okay, avevo inteso male.

comunque secondo me Kakà è (stato) ben più di un ottimo giocatore.

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keep 'em laughing as you go, but remember that the last laugh is on you

Totti è proprio il tipo di giocatore che piace a me. Uno di quelli che "sa giocare a calcio", che sa stare in campo, capisce come si sviluppa il gioco, la cui forza non è rappresentata dalle doti fisiche ma da quelle tecniche, dalla maestria nel trattare il pallone. Non è un caso che giocatori di questo tipo, come ad esempio Pirlo o, a suo tempo Roberto Mancini, riescono ad essere decisivi anche con il passare degli anni.

Di Kakà è balzata sempre agli occhi negli anni migliori la capacità di corsa abbinata alle grandi doti tecniche. Non è stato solo un fenomeno per doti fisiche, lo è stato anche per quelle tecniche. E' sufficiente andare a rivedere qualche suo gol scegliendo a caso un video su youtube. Vedrete che non esistono saltando i gol in cui parte palla al piede e semina gli avversari in velocità (tipo quello con il Fenerbahce in Champions).

Quello che insegna questo confronto è che i giocatori andrebbero giudicati a fine carriera. Totti ha avuto dalla sua la longevità. Per essere a lungo dei grandi giocatori occorre anche non incappare in lunghi infortuni, riuscire a mantenere alte le motivazioni, sentirsi apprezzati nel proprio contesto. Totti ha avuto tutto questo, Kakà dopo il 2007, per sfortuna o errori propri no.

Per Totti la Roma è stata allo stesso tempo un limite, se consideriamo i trofei vinti o le ambizioni di classifica in generale, ma anche la sua più grande forza: è stato il padrone di casa in un ambiente dove ha potuto esprimere al meglio e a lungo le proprie qualità.

Chissà che piega avrebbe potuto prendere la sua carriera se si fosse trasferito al Real Madrid o alla Juventus...

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Masferr Totti ha tibia e perone tenuti insieme da undici viti e da una placca in titanio... non lo hanno fermato neanche pestandolo a sangue e rompedogli una gamba...voglio vedere quanti avrebbero coltivato una carriera del genere con un infortunio così subito tra l'altro in età calcistica già avanzata...quell'anno anche grazie agli arbitraggi sempre amorevoli lo gonfiarono di botte, subì duecento falli da dietro finchè non lo ruppero..solo in quella partita con l'Empoli ne subi 3-4 in 5 minuti...

Mi sembra che quello prima dei Mondiali del 2006 sia stato l'unico infortunio serio subito da Totti, e da cui si è ripreso bene.
Inoltre, da un punto di vista muscolare non credo abbia mai avuto grossi problemi

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si è ripreso bene perchè fisicamente è mostruoso...vai a leggere cosa scrivono quelli che lo seguono nella sua vita di atleta.....anche quella è una qualità, il fatto che a 37 anni fisicamente sia pressochè perfetto..

Totti è sottovalutato solo perchè romano e romanista...ed è sottovalutato soprattutto in Italia per colpa della mentalità #@*§ che c'è in questo paese...all'estero è una leggenda come ha scritto Mata...ricordi le parole di Thuram?Non ho mai marcato un calciatore così forte...e non lo ha detto Pink Palla...ma Thuram

Sottovalutato? Ma se stampa e giornali lo decantano come il miglior attaccante della storia da una vita, prima di ogni mondiale e/o europeo dicevano "Noi abbiamo Totti, non temiamo nessuno" etc..
E' stato giustamente considerato il fuoriclasse che è, uno fra i più grandi attaccanti italiani di tutti i tempi, solo che a Roma è un dio intoccabile e quindi l'enorme stima che pure lo circonda non sembra mai abbastanza.

sulla stampa ti do ragione, addirittura l'articolo di tuttosport di pochi giorni fa, è commovente nemmeno il romanista avrebbe idolatrato Francesco in quella maniera..ma il tifoso italiano medio, lo schifa Totti...

Totti non ha disputato Champions stile Kakà nel 2005, 2006 e soprattutto 2007, senza dubbio. Quel Kakà, pur meno dotato in termini di qualità pura, vantava un cambio di passo mai visto in un giocatore della sua mole (tolto Bale), e pure grande tecnica, un calcio di prima spaziale.

Ciò detto, Kakà è stato fra i migliori calciatori della Serie A in un paio di occasioni, ha smesso di essere un fuoriclasse di caratura mondiale fra i 25 e i 26 anni (e aveva iniziato a 21/22), con la nazionale è stato sempre fra l'accettabile e il disastroso. Persa l'esplosività giovanile, è diventato un calciatore normale.

Indi preferisco Totti di un po': più classe, più duttilità, e soprattutto ampiamente superiore per continuità e longevità, oltre che in azzurro, dove come diciamo sempre Francesco ha fatto il suo, almeno nel 2000, e ha fatto qualcosa anche in Germania.

Indi, si può rimproverarlo, ma è sempre ampiamente oltre Kakà. Questi recupera con una certa attitudine da grande partita europea, che all'altro è mancata.

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Il buon gusto è la morte dell'arte.

ho un debole per i Diez , scelgo il Capitano.

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